Buongiorno e buona Domenica,
Lettori! Come state? Cosa avete in programma per la giornata? Film,
poltrona, pigiama e libri tutto il giorno? Oppure una piccola gita in
famiglia? Io purtroppo oggi dovrò lavorare e non avrò molto tempo
da dedicare ai libri o al Blog, però mi consolo pensando che stasera
e -sopratutto- nei prossimi giorni, dovrei poter rimediare!
Oggi vi parlo velocemente di
cinque libri che -magari, chissà- potrebbero darvi qualche spunto
per le ultime letture estive. Si, lo so, lo so; questo post l'hanno
già fatto tutti e, si, lo so, come al solito sono in ritardo su
tutta la linea. Ma, in fondo, siamo ancora in estate e qualche nuova
idea non fa mai male!
Quindi senza altre divagazioni,
cominciamo a parlare dei cinque romanzi leggeri, e veloci da leggere
(ma senza un imite di pagine) che consiglio per quest'estate!
(Per la trama, cliccate sulla copertina del romanzo).
Per accontentare un po' tutti ho
provato a mischiare vari generi e, dopo cinque, intensi, minuti di
riflessione sono arrivata a nominare due romanzi contemporanei, di
cui uno nostrano (Tre volte all'alba, che mi ha
lasciata un po' interdetta a fine lettura, ma che nonostante tutto è
riuscito ad affascinarmi e, al coltempo, a farmi passare un paio
d'ore molto piacevoli e leggere) e uno straniero (la ragazza
del treno, sicuramente uno dei miei libri preferiti in
assoluto; ricco di risvolti oscuri e misteriosi, ma anche emozionanti
e mai, mai noiosi); ho poi voluto aggiungere alla lista due classici
di cui -ancora una volta- uno nostrano (ovvero Il cavaliere
inesistente di Italo Calvino che, bé, è mio autore italiano
preferito in assoluto) e uno straniero (L'importanza di
chiamarsi Ernesto; in questo caso, più che di un romanzo
vero e proprio, si tratta di un'opera teatrale molto simpatica e
leggera che, per la sua tematica del doppio, mi ha ricordato l'autore
latino Plauto). E per ultimo, ma non ultimo, abbiamo Ogni
giorno di David Levithan; a dire il vero un po' di spiace che
di libri fantasy ce ne sia solo uno, ma ho davvero faticato a trovare
un romanzo del genere che a) fosse autoconclusivo, b) che non fosse
eccessivamente lungo e, c) che tutto sommato fosse leggero, anche se
non banale.
In
conclusione, spero che la mia breve -e ritardataria- lista vi sia
stata utile per quest'ultimo mese estivo! Mi raccomando, fatemi
sapere se avete già letto qualcuno dei romanzi nominati, ed
eventualmente quali saranno le vostre prossime letture!
P.s: ricordate che per commentare basta cliccare sulla nuvoletta qui sotto!
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